Tag: start up travel made in Italy

L’app del turismo esperienziale e vetrina digitale per aziende turistiche: TravelMate

L’app del turismo esperienziale e vetrina digitale per aziende turistiche: TravelMate

Un nuovo appuntamento della rubrica #travelintech in veste autunnale per presentare una nuova app del settore turistico che è stata lanciata sul mercato da qualche mese. TravelMate è la smart app che accontenta sia le aziende e più in generale i player del settore travel, promuovendo la loro attività, aumentando il fatturato delle aziende turistiche e delle recensioni positive e fidelizzando i suoi clienti, sia il turista che può vivere esperienze uniche ed indimenticabili grazie al suo accompagnatore turistico personalizzato in versione pocket e digital a portata di download e di click per immergersi nel territorio e vivere a pieno la città che visita con le sue attrazioni, le sue bellezze e scoprire le prelibatezze enogastronomiche.

Non ti ricorda qualcosa? Un aiutino, l’intervista a Stratos Baschenis di agosto scorso, ceo una start up innovativa del settore travel… TravelMate è un prodotto di MyWoWo.

Ma come il digitale ed i social cambiano le abitudini di viaggio? E quanto influisce sull’economia digitale l’app economy?

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Le interviste alle start up innovative travel made in Italy: #travelintech

Le interviste alle start up innovative travel made in Italy: #travelintech

L’autunno è ormai inoltrato, le giornate son sempre più corte, la luna incalza ed il sole tramonta sempre prima, abbiam messo via costumi, vestitini, magliette leggere per far posto a giacche e piumini, e le conchiglie sono state surclassate dalle castagne …ed anche Halloween è dietro l’angolo.

Sembrano già un ricordo sfumato le vacanze estive e già si pensa a prenotare per il prossimo weekend, ma vogliamo ripercorrere le tappe del viaggio estivo #travelintech, così da rendere più soave e sognante questi ultimi momenti che ci separano dal weekend?

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Hearth: la start up irpina vetrina del territorio. L’intervista al ceo Massimiliano Imbimbo

Hearth: la start up irpina vetrina del territorio. L’intervista al ceo Massimiliano Imbimbo

Ritorna l’appuntamento con la rubrica estiva #travelintech. Oggi faremo tappa nella verde Irpinia, terra ricca di nocciole, castagne, formaggi, salumi, tartufi, tanti prodotti IGP e DOP, vini pregiati, e tradizioni secolari, antiche leggende tramandate da generazione in generazione, ed importanti e tanti monumenti storico-culturali dai castelli ai palazzi baronali, fino alle regge e alle chiese, gli appartamenti reali, maestosi giardini, parchi, cascate, borghi più belli d’Italia, agriturismi e fattorie didattiche.

Con la start up Hearth, riscopriamo tradizioni, con un piede nel passato e gli occhi proiettati al futuro e sulla piattaforma digitale e sull’app che ha lo stesso ruolo dei vecchi focolari, “u sciugapann”  con “a’ vrasera” come si dice da queste parti in dialetto. Le persone nei tempi passati, solevano sedere intorno a “u sciugapann”, una struttura cilindrica bucata in ferro coi panni intorno, dove chiacchieravano e si riscaldavano grazie “a’ vrasera”, un recipiente rotondo coi manici, fatto di ottone o di rame dove all’interno vi si metteva legna, carboni e poi si accendeva.

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La start up che cambia il modo di fare turismo: Tueke. L’intervista a Carol Galuzzi

La start up che cambia il modo di fare turismo: Tueke. L’intervista a Carol Galuzzi

Dopo la sosta col nettare degli dei e l’hackathon del settore wine, riprendiamo la rubrica #travelintech con un’intervista ad un’altra donna startupper e traveller. Oggi andremo alla scoperta di una start up che rivoluziona il tradizionale mondo delle prenotazioni, delle domande e delle offerte per assicurarsi le migliori camere d’albergo, gli ostelli e i  b&b preferiti, ad un prezzo più conveniente. La start up che ribalta i tradizionali ruoli della filiera delle prenotazioni turistiche online, è Tueke che ha messo a punto un’idea in cui sono le strutture alberghiere a competere in una sorta d’asta per aggiudicarsi il viaggiatore e quindi il cliente.

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WeRoad: viaggi on the road per Millennials. L’intervista a Erika De Santi

WeRoad: viaggi on the road per Millennials. L’intervista a Erika De Santi

Oggi per la rubrica #travelintech, con zaino in spalla, andremo alla scoperta di una start up che ha creato una community di giovani viaggiatori che si lanciano in avventure e esperienze uniche ed indimenticabili, all’insegna della libertà, del divertimento e dell’amicizia.

Dalle praterie e dalle colate di lava vulcanica dell’Islanda ai colori vivaci di Cuba, dalle vette appuntite della Norvegia alle acque cristalline e alle spiagge bianche delle Canarie, dalla sabbia del deserto e all’aria speziata del Marocco al trekking sulla cima più alta del Portogallo, Montanha do Pico, al selfie e alle Instagram Stories con la sequoia più grande del mondo al National Park della California, dallo svegliarsi in mezzo alla natura selvaggia fino a perdersi nell’impressionante immensità delle cascate di Iguazú che segna il confine tra Argentina e Brasile: viaggi ad ampia percorrenza per entrare a contatto con i costumi e le culture del luogo, degustando la cucina tradizionale e dormendo in strutture tipiche, e conoscendo nuovi amici.

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True Places: innovare attraverso lo slow tourism e la gamification. L’intervista ad Armando Castaldo

True Places: innovare attraverso lo slow tourism e la gamification. L’intervista ad Armando Castaldo

Oggi per la rubrica #travelintech andremo alla scoperta di luoghi nascosti e caratteristici con la start up modenese True Places che promuove lo slow tourism ed applica la gamification al settore travel per incentivare il turismo culturale italiano.

L’app di True Places, ideata da esperti operatori turistici, permette di costruire un itinerario esperienziale personalizzato, inserendo il punto di partenza e di arrivo, e scoprendo lungo il percorso luoghi meravigliosi, tappe imperdibili, posti insoliti e seminascosti che magari non rientrano nelle classiche mete turistiche. Per ritagliarsi un tour su misura, anche durante un determinato tragitto di viaggio, basta selezionare le categorie d’interesse, in base alle proprie esigenze e gusti personali.

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