Dopo la prima parte pubblicata sul blog GioDiT, lunedì scorso, pronti a continuare il viaggio nel magico mondo di Barbiland e dei nuovi trend ispirati a Barbie?

Barbie e il product placement di Birkenstock

In Barbie diventano protagoniste le ciabatte tedesche Birkenstock. Il product placement ha portato ad un aumento delle vendite del modello Arizona  del 110%, secondo la piattaforma di shopping online  Lyst che monitora i consumi e le ricerche dei consumatori riguardanti i brand di moda.

Oltre all’iconico mocha, è stato lanciato anche il color rosa cipria scamosciato, indossato da Margot Robbie nella scena finale.

Entro settembre è prevista la quotazione in Borsa, infatti il fondo L. Catterton, società di private equity partecipata da Lvmh che ha rilevato il marchio nel 2021, potrebbe valutare l’iconico brand dei sandali, tra gli 8 e i 10 miliardi di euro.

Barbie: intrattenimento, marketing e merchandising

Campagne virali, selfie UGC, cartelloni pubblicitari rosa, una gigantesca e ben studiata strategia di marketing e una collaborazione con un’infinità di brand, media e influencer, hanno dato vita a una grande operazione di Branded Entertainment, creando attesa nell’uscita del film, generando entusiasmo, riposizionando il marchio, donando una fresca aura e trasformando Barbie in un’icona pop e social.

Accanto al noto brand di calzature Birckenstock, nel film di Barbie compare anche General Motors con la Corvette cabrio vintageche si vede a inizio film e ancora il pickup Hummer EV “rubato” a Ken che si possono guidare in Forza Horizon 5 in esclusiva per Xbox,  e disponibili anche in versione mini grazie alla collaborazione con Hot Wheel. C’è la Chevrolet Blazer EV, SUV elettrico guidata da America Ferrera che veste i panni di Gloria, unica dipendente donna della Mattel, mentre la figlia sfoggia ai suoi piedi le Converse All Star. E l’inseguimento per le strade di Los Angeles che ricorda Fast & Furious, vede i dirigenti dell’azienda americana a bordo di nerissimi Chevrolet Tahoe che braccano Barbie in fuga.

E non possono manche i pattini a rotelle di Impala da abbinare con paracolpi e calzini della stessa linea, proprio come quelli indossati da Barbie e Ken nel film.  

Aldo, Cottonon, Crocs, Create, Fossil, Primark, Nudient, Kiabi, Originals Marines, Piccardilly, Racoon Lab, Superga, TallyWeijl, Walmart, Zara e Zuiki hanno rilasciato capsule collection: linee di scarpe, borse e gioielli nei toni del rosa e dell’argento con l’aggiunta di cuori, ma anche costumi, pigiami, accappatoi, vestitini e felpe con tulles, paillettes, sbuffi, volant, ed ancora profumi, cosmetici, gadget vari, saponette, spazzole, spazzolini elettrici, phon, bicchieri da cocktail, tazze, cover per smartphone, tutti rigorosamente brandizzati.

Inoltre, la console Xbox si veste di rosa e la versione speciale della Series S, diviene la vera e propria Casa dei Sogni di Barbie e sarà il premio esclusivo del concorso indetto da Microsoft che mette in palio anche un set di bambole Barbie vestite a tema Xbox.

NYX Cosmetics, marchio di proprietà del gruppo l’Oréal, ha lanciato un’intera gamma di prodotti per il trucco in packaging particolari, tra cui audiocassette e un piccolo telefono. Sempre per il settore beauty, OPI ha creato degli smalti dalle nuances più variegate.

Il fenomeno Barbie non ha risparmiato nemmeno l’ambito del food, con la pasta Di Martino che veste con un perfetto rosa le sue confezioni di Gragnano, riprendendo le collezioni delle box contenenti tanti gadget pensati già per una collaborazione nata nel 2001 per unire grandi e piccini con scopo benefico. Altre iniziative ispirate al film sono: il frappuccino alla vaniglia e sciroppo di lampone di Starbucks in Canada e il  Burger King in Brasile con uno speciale menu in edizione limitata con un packaging molto curato: pink burger con salsa rosa, una porzione di patatine, un milkshake rosa e un donut con glassa rigorosamente rosa. E la collaborazione con Coldstone e Pinkberry ha portato alla creazione di gelati ispirati a Barbie The Movie, il secondo brand ha optato per il gusto di fragola e dragon fruit, decorato con granelli a forma di stella rosa e argento.

Heinz invece sui canali social chiede se realizzare una special edition rosa per le sue famose salse.

La partnership con Samsung ha portato alla creazione della Barbie SmarThings DreamHouse che è visitabile sul sito della multinazionale di elettronica e si può organizzare una festa in piscina scegliendo la giusta playlist e l’illuminazione migliore e si può impostare sull’app un promemoria per avere in frigo bibite fresche, e permette anche una shopping experience personalizzata.

Inoltre con Samsung è prevista anche una campagna retail: il trailer ufficiale del film Barbie in qualità 8k è proiettato nei negozi al dettaglio a livello globale.

Airbnb permette invece di affittare la Malibu DreamHouse per vivere in California nella “vera” casa di Barbie color rosa shocking ma che risente della “ken-ergia”, è infatti ri-arredata con lo zampino di Ken e le sue passioni col suo guardaroba e la sua palestra super attrezzata.

La casa dei sogni di Barbie ha ispirato anche il reality show su Discovery Plus, ma trasmesso anche su RealTime, che è presentato da Ashley Graham. Barbie Dreamhouse Challenge vede protagonisti otto partecipanti, volti noti del network HGTV e uno chef di Food Network, che devono ristrutturare una villetta trasformandola nella propria versione della casa da sogno di Barbie.

Per i fan sfegatati sono da collezione la penna a sfera e la stilografica dai graziosi colori pastello firmata da Montegrappa, disponibile in versione rosa ma anche celeste dedicata a Ken.

Inoltre, il merchandising legato al film raggiunge livelli stratosferici e sul sito ufficiale è preordinabile Barbie Stramba mentre la data per le spedizioni è prevista per il 2024.

Si potranno acquistare tra l’altro anche l’album di Barbie e la felpa arcobaleno indossata da Ryan Gosling e con la scritta “I am Kenough”.

Margot Robbie fuori dal set è ancora Barbie

Barbie si è tramutata anche in influencer. Infatti per il press tour per la  promozione del film attraverso degli eventi svolti in varie città come Seoul, Londra, Los Angeles e Milano,  Margot Robbie, con estrema naturalezza ed eleganza, ha continuato a vestire i panni della pink doll. Il costumista del film, Jacqueline Durran, e il fashion stylist dell’attrice, Andrew Mukamal, hanno ricreato gli outfit più iconici e l’hanno truccata con un make-up ispirato a Barbie.

Pink Power: sui social tutti pazzi per Barbie

I post sui social si lasciano tutti influenzare dal mood, dall’estetica e dalla filosofia di Barbie: impazzano ricette, cocktail, cupcake, dolci, pasta color rosa alla barbabietola, tutti i brand compreso il mondo wedding ed i professionisti, anche i social media manager per le loro bacheche scelgono il “pink power” e la leadership al femminile.

Intanto sulla propria bacheca Fiat 500 esordisce col suo “Noi di icone ce ne intendiamo”: la celebre auto della casa torinese, già nel 2009 omaggiava Barbie e si vestiva di glamour e di Swarovski ed è stata venduta in un’asta benefica per le 50 candeline della fashion doll.

Anche Gino Sorbillo con la sua maestria nell’antica arte della pizza napoletana sul suo canale TikTok ha voluto omaggiare l’uscita del film con una pizza condita con una salsa color rosa sicuramente ottenuta da un mix di ricotta di Bufala Dop e salsa di pomodori di San Marzano Dop su cui svetta la scritta “Barbie”.

Ti aspetto per la terza parte!

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