Sei un imprenditore e ti senti sovraccarico e in burnout, travolto da impegni costanti, decisioni quotidiane, problemi svariati, scadenze varie, con le lancette dell’orologio che vanno sin troppo veloci ed è una corsa contro il tempo continua, trascurando i tuoi passatempi preferiti e sacrificando i momenti di spensieratezza e gioia con la tua famiglia? E devi anche cercar di trovare una quadra tra pagamenti ed incassi che matematicamente arrivano in ritardo, hai difficoltà a delegare e soprattutto a trovare una persona di fiducia e per di più competente? E devi districarti tra i tortuosi percorsi per innovare la tua impresa ed i suoi processi ma non sai quali tecnologie possano essere veramente utili, e sei in alto mare per la ricerca di finanziamenti e agevolazioni?
Arriva in “soccorso” la nuova piattaforma “Il Raccomandato” che seleziona per i micro, piccoli e medi imprenditori la persona giusta e competente in base alle affinità, al progetto e alla situazione di partenza, che mette ordine al caos della vita imprenditoriale e permette di fare il primo passo verso il cambiamento ed un’impresa più innovativa e all’avanguardia.
Il Raccomandato: la piattaforma che utilizza l’AI per il matching perfetto tra MPMI e professionisti d’impresa
Il portale online “Il Raccomandato”, ideato dal “Consulente Paziente”, in collaborazione con l’Università di Verona e il Gran Sasso Science Institute, è un sistema scientifico di matching che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per mettere l’imprenditore in contatto con il professionista più adeguato, analizzando sia le affinità tecniche che personali.
L’obiettivo di rendere più semplice ed efficace la consulenza e soprattutto alla portata di tutti, democratizzandola, per aumentare così la bassa produttività e l’innovazione delle micro, piccole e medie imprese italiane che sono fondamentalmente a conduzione familiare e spesso al loro interno la cultura manageriale e strategica latitano, e l’attenzione alla digitalizzazione e all’innovazione è davvero molto bassa.
“Consulente Paziente”: il metodo vincente de “Il Raccomandato”
Il Raccomandato è un network che riunisce consulenti, project manager e una diversa gamma di professionisti, specializzati in diversi comparti e con skill trasversali, che supportano l’imprenditore affiancandolo come co-amministratori del cambiamento e seguono un metodo unico e testato, quello del cosiddetto “Consulente Paziente”.
È un progetto innovativo di Mama Industry (società di consulenza aziendale fondata da Marco Travaglini e Fabrizio Mecozzi) che propone un nuovo modo di fare consulenza con un approccio più umano che tecnico e che valorizza il cuore e la passione e predilige un approccio basato unicamente sulla pazienza, sul rapporto umano e l’empatia, per rendere consapevole l’imprenditore, compiendo insieme a lui il cammino verso una managerialità più adeguata, una nuova produttività, innovando tutti i processi di business, in un’ottica di crescita.
“Consulente Paziente” è quindi un hub di riferimento per micro, piccole e medie imprese e il gap tra domanda ed offerta è colmato proprio dalla piattaforma online “Il Raccomandato” che getta un ponte per far comunicare e mettere in connessione questi due mondi.
Ma come trovare il “tuo” Raccomandato?
Il primo passo verso la consapevolezza ed il cambiamento è parlare con un chatbot per compilare il test di affinità.
Il sistema tramite un potente algoritmo di Intelligenza Artificiale, proporrà quattro “Raccomandati”, quattro professionisti complementari al richiedente per le loro caratteristiche tecniche ed umane, tutti di altissima competenza.
Lo step successivo sarà poi scegliere, in autonomia o affiancato da uno staff di supporto, il proprio Raccomandato perfetto che l’accompagnerà l’imprenditore in questo percorso di rinnovamento.
Verrà inoltre creato un account utente con cui poter accedere alla piattaforma de “Il Raccomandato”, dove poter seguire il proprio progetto di crescita e cambiamento.
Innovare e ripensare le idee per una MPMI: un nuovo marketing mix
Il cambiamento di mercato accelerato dalle nuove tecnologie, ma anche dal cambiamento climatico e dalla crisi sanitaria e finanziaria, e dai flussi migratori, necessita un cambiamento nella progettazione di un modello di business aziendale, del prodotto o servizio, ma anche nella comunicazione, nel creare un’esperienza ed un coinvolgimento emotivo, mettendo la Persona sul podio.
Il modello sviluppato da Mama Industry, testato da esperienze concrete con diverse PMI italiane, propone un’alternativa al classico modello di Kotler, contrapponendo alle 4P (Product, Price, Place, Promotion, People, quest’ultima aggiunta dopo) il modello delle 5 C con un focus sul Cliente (Customer), in modo da offrire una vera e propria proposta di valore per il cliente, quel quid in più per fare la differenza sul mercato ed emergere rispetto alla concorrenza e che intercetti e soddisfi un suo bisogno latente o manifesto in questo nuovo contesto socio-economico.
Quali sono le 5C ?
- Customer Needs
- Customer Value
- Customer Convenience
- Customer Communication
- Customer Experience.
Non si può e non si deve immaginare un prodotto o un servizio, ma un percorso emotivo per l’utente, concentrandosi sui loro bisogni con grande sensibilità umana e meno da progettista.
Occorre quindi un lavoro approfondito lato “service” e “innovation design”, pensando ad un prototipo molto basico, di pochissimi investimenti focalizzandosi soprattutto su una precisa proposta iniziale per l’utente (USP, Unique Selling Proposition: perché un consumatore dovrebbe acquistare da me?), sul posizionamento, e lavorando molto su un naming evocativo, sul valore finale, sulla comunicazione, su una storia da raccontare e creare una community di tutti gli utilizzatori.
Il segreto è essere customer oriented e immedesimarsi nell’utente con un lavoro antropologico, attoriale, interpretativo, di studio sociale.
Il modello tende a creare il presupposto per creare una community e una “fabbrica di conversazioni” che parlano del servizio, di esperienza e di vita.
Conclusioni
Il raccomandato è una figura mitologica con un’accezione negativa nell’immaginario collettivo su cui hanno scritto libri come la detective story firmata da Wilkie Collins, è sulla bocca di tutti negli uffici, nei bar, sui social, in ogni dove, ne hanno fatto film dal 1959 come “Il Raccomandato di Ferro” diretto da Marcello Baldi ed interpretato da Mario Riva, ma anche un film spagnolo del 1985 di Mariano Ozores e più recentemente un programma televisivo condotto da Carlo Conti.
Ma la piattaforma online “Il Raccomandato” assume un’accezione più che positiva e permette di avere quell’aiuto personalizzato e tagliato su misura che permette di accelerare la ripresa economica delle imprese made in Italy e di indirizzarle sapientemente verso l’innovazione per essere più competitive sui mercati italiani e a livello globale.
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GioDiT 