Tutte le novità di Telegram e Telegram X in un sol blog post e ci soffermeremo su come creare più facilmente un sondaggio con un esempio pratico.
I sondaggi su Telegram
Lo scorso dicembre sono arrivati i sondaggi su Telegram, che sono stati implementati nel client alternativo dell’app di messaggistica dei fratelli russi, Telegram X, solo ad aprile scorso.
Una nuova funzionalità integrata nell’app di instant messanging, che si può utilizzare accedendo alla scheda degli allegati dove compare “Sondaggio” accanto ai pulsanti “Video”, “Galleria”, “Foto”, ed ancora “File”, “Contatto” e “Posizione”.
Come creare un sondaggio su Telegram?
Per creare sondaggi in canali ed anche gruppi, non occorre più ricorrere a bot inline, attivabili cioè dalla tastiera e senza dover aprire una chat esterna, ma digitando direttamente i comandi e facendoli precedere da “@”, senza ricorrere quindi a servizi come @vote. I sondaggi sono in forma anonima, è possibile esprimere una sola preferenza tra quelle indicate e pensate da chi ha creato il sondaggio e che devono essere in numero almeno di due e massimo dieci, ed è inoltrabile e condivisibile senza eventuali perdite di bottoni/risposte allegate.
Chiunque può partecipare al sondaggio e una volta espressa la propria preferenza, automaticamente al votante saranno resi disponibili le percentuali di voto relative alle singole risposte presenti.
Il case study nel canale Telegram GioDiT
Per creare un sondaggio in un canale Telegram si devono compilare campi preimpostati in un form dove vanno inseriti il titolo, la domanda che si vuole porre all’attenzione dei propri seguaci ed un set di risposte.
Nel canale Telegram GioDiT ho avviato un sondaggio per capire come viene utilizzato maggiormente Telegram, totalizzando 1.500 visualizzazioni e 145 voti.
Il 28% dei votanti ha scelto l’opzione “Perché adoro questa app di messaggistica” e con solo l’1% di scarto, esattamente per il 27% la seconda preferenza è stata “Per scoprire nuovi canali e gruppi”.
Segue un 16% che utilizza Telegram per chattare, mentre il 10% dei votanti tendenzialmente adopera l’app russa come le sticky notes e come archivio personale, ovvero per salvare link, post, articoli, video, foto che ritengono utili.
Solo il 9% dei partecipanti al sondaggio dichiara di utilizzare Telegram in un’ottica di promozione e in una strategia di web marketing. A pari merito invece, il 5% predilige Telegram per instaurare nuove amicizie e tendenzialmente utilizza l’app di messaggistica per pura curiosità.
Tutte le novità dell’aggiornamento di Telegram
L’app di Telegram aggiornata al 9 maggio 2019 alla versione 5.6, è ancor più semplice con un design minimal, moderno e pulito, con l’icona ed i menù ridisegnati, permette di archiviare le chat indesiderate o “attempate” scorrendo a sinistra su di essa, stessa operazione per nascondere l’archivio dalla lista chat.
In una chat, la ricerca è ora possibile effettuarla per data o per un determinato membro del gruppo con la relativa lista di suggerimenti. Nel primo caso, nella ricerca all’interno della chat di gruppo, si può ricorrere all’opzione data, cliccando sul simbolo del calendario e sfogliando i mesi che lo costituiscono, è possibile “atterrare” velocemente alla data per recuperare una determinata conversazione o un determinato argomento di discussione.
Inoltre, una volta selezionato il messaggio che si ricercava nell’ambito del gruppo, si possono adoperare i pulsanti rapidi “Rispondi, “Copia” “Copia Link”, “Inoltra”, “Segnala”. Si possono anche utilizzare i pulsanti rapidi “Rispondi” ed “Inoltra” selezionando i messaggi all’interno di una chat.
Si può condividere un contenuto in modo massivo con diversi account e persone ed ora il messaggio che accompagna il post supporta anche le emoji. Mentre il precedente aggiornamento del 26 febbraio (versione 5.4) prediligeva i video, introducendo l’autoplay e le impostazioni di download automatico intelligenti. I video più brevi iniziano la riproduzione automatica senza audio che per riattivarlo, basta premere i pulsanti del volume sullo smartphone.
Nella visualizzazione chat si può inoltre optare per distribuire il contenuto su due o tre righe di testo (opzione non prevista per i sistemi iOS) e si possono selezionare più chat per eliminarle, fissarle o archiviarle.
E si può tenere sott’occhio chi è online dalla lista chat e dal menu di condivisione.
Infine è più facile condividere i pacchetti di stickers.
E la versione Telegram 5.6.0 per iOS, prevede anche un codice a sei cifre per bloccare la propria app e la possibilità di eliminare gli sticker utilizzati di recente.
L’aggiornamento di Telegram Desktop
Altre novità sul versante desktop di Telegram che si aggiorna alla versione 1.7 che introduce anch’essa le chat archiviate. Inoltre le chat con le notifiche attivate vengono estratte dall’archivio nel momento in cui arriva una notifica. E le chat silenziate restano nell’archivio. È possibile inoltre fissare un numero illimitato di chat nell’archivio.
Le novità di Telegram X
Telegram X, app più veloce e “snella” rispetto all’app Telegram e che suddivide chat e chiamate, col nuovo aggiornamento al 27 aprile 2019, riduce ulteriormente i consumi, riscrive il sistema di notifiche tanto che gli sviluppatori le hanno definite “Notifiche 2.0”.
Si possono eliminare le cronologie nelle chat private, diviene multi-account in versione 2.0 ovvero è possibile aggiungere un numero indeterminato di account senza aumentare l’uso delle risorse, nella lista chat ora si può anche visualizzare lo stato degli utenti, e persino si può eludere la censura dei paesi col ban e comunicare coi server di Telegram. Si possono anche copiare i link dei messaggi inviati nei gruppi privati e nei canali.
Il rivoluzionario aggiornamento di Telegram
L’ultimissimo aggiornamento porta novità rivoluzionarie: la possibilità di connettere un gruppo di discussione al canale per ottenere un pulsante “Discuti” per aumentare così l’engagement dei post pubblicati nel canale ed incrementare le discussioni ed i confronti, e l’opportunità di visualizzare qualsiasi canale pubblico direttamente dal web, anche senza avere un account Telegram, il link sarà del tipo t.me/s/nomeutentecanale.
Telegram che conquista 9 milioni di utenti, divenendo terza app in Italia per numero di utenti, aggiunge nella versione 5.7 nuove opzioni per la privacy. Si può scegliere chi può vedere il numero di telefono, l’ultimo accesso, e si può condividere determinate informazioni e renderle nascoste altre ad alcuni gruppi, utilizzando nelle chat le opzioni “Condividi con/Non condividere con”.
Inoltre i bot, come ad esempio il nuovo @discussbot che permette di ottenere un pulsante di commenti sotto i post pubblicati, sono stati connessi coi servizi web in modo di accedere col proprio account Telegram ad un sito web ed ottenuta l’autorizzazione, essere loggati con l’account di Telegram.
Infine gli utenti Android possono optare per la personalizzazione nei temi, mentre per i possessori di device iOS c’è la possibilità di visualizzare l’anteprima dei pdf condivisi.
La versione 5.8
Continuano i malfunzionamenti in tutta Europa delle app e dei social del regno Zuckerberg, WhatsApp, Instagram e Facebook, che si sono verificati anche il giorno 3 luglio, intanto Telegram sforma aggiornamenti a getto continuo e a ritmo cadenzato. Giunge alla versione 5.8, ma guarda già alla 5.9 e si appresta al tanto atteso debutto degli stickers animati.
Con questo nuovo upgrade, Telegram facilita l’aggiunta dei contatti e valorizza ancora una volta i gruppi, puntando a chat basate sulla posizione.
Si può aggiungere in modo semplice e veloce qualsiasi utente che invia un messaggio, pur non essendo visibile il numero di telefono. L’altra novità riguarda la possibilità di aggiungere le persone nelle vicinanze, accedendo da “Contatti”, “Aggiungi persone vicine”.
La localizzazione può essere usata per creare delle chat di gruppo locali, che saranno visibili nella stessa sezione in cui si trovano i contatti nelle vicinanze.
Le geochat sono ideali per le imprese, start up del settore travel che vogliono puntare ad una strategia di marketing territoriale ed al local business.
Altro upgrade interessante è la possibilità di trasferire la proprietà delle chat di gruppo e dei canali, trasmettendo i propri “poteri” ad un nuovo amministratore.
Inoltre, è possibile attivare e disattivare le anteprime dei messaggi per chat specifiche e si possono utilizzare gli strumenti “Cerca” ed “Elimina tutto”.
Telegram si aggiorna alla versione 5.9
E due giorni dopo che ho aggiornato questo articolo, esattamente il 6 luglio 2019, sono arrivati gli sticker animati.
Leggeri e di alta qualità hanno un peso di soli 20-30 KB per sticker. Animazioni fluide a 60 fotogrammi al secondo. È stato infatti scelto il formato TGS che permette un minor consumo di batteria, inferiore anche a quello delle Gif. Si possono creare nuovi set di stickers animati e caricali su @stickers.
Conclusioni
La messaggistica e la condivisione privata nei gruppi stanno prendendo sempre più piede. Le community e le conversazioni private dilagano: aumentano i gruppi dedicati ad un determinato tema, a determinati interessi e passioni e la voglia di esprimere le proprie idee, o semplicemente per conoscere nuove persone e per distrarsi dalle noie ed incombenze giornaliere.
Non a caso il 13 marzo, e successivamente domenica 14 aprile, WhatsApp, Messenger, Instagram e Facebook sono rimasti inaccessibili per diverse ore ed ha fatto sì che Telegram registrasse tremilioni di nuovi iscritti. Ed ancora Zuckerberg nell’ultimo F8 ha rivelato di voler rendere Facebook un salotto privato, privilegiando la privacy e le connessioni private.
Le aziende ed i brand non possono più esimersi dal rifiutare piattaforme come Telegram e WhatsApp Business ed i gruppi privati sui social, per andare nella direzione dove si proietta la propria clientela e fornire sconti in esclusiva, saldi, contenuti in anteprima e altamente immersivi, emozionali ed esperienziali ed accendere la creatività ed incrementare le interazioni tra gli utenti.
*Articolo aggiornato al 07/07/2019
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