Loison e la ricetta del web marketing del gusto

Loison e la ricetta del web marketing del gusto

Vi auguro un lieto, magico e gioioso Natale  e vi offro una fetta di panettone virtuale, ma di quelli artigianali e gourmet, raccontandovi la storia di Loison e il suo vincente approccio al digitale, puntando alla vendita online e ad una ricetta di web marketing di successo, con una presenza massiccia su tutti i principali social media.

Pronti per un viaggio calorico ma dolce e gustoso?

Le tre generazioni Loison

La storia dell’antica pasticceria Loison inizia nel 1938 con Tranquillo Loison che apre un piccolo forno per la produzione del pane a Costabissara. Nel 1969 si trasforma in un laboratorio artigianale per i dolci lievitati. Nel 1955 subentra il figlio Alessandro che realizza e vende panettoni e pandori artigianali. Ma la svolta internazionale avviene nel 1992 quando entra nell’azienda Dario che mescola sapientemente gli ingredienti della tradizione con quelli dell’innovazione, portando nuove sfide di prodotto e di mercato, esportando così in tutto il mondo un’eccellenza del made in Italy.

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Il Panettone Loison

Secondo le antiche leggende il Panettone nasce a Milano nel 1476 e come per ogni grande scoperta, avviene per un “errore” in cucina che permette di far assaggiare a Ludovico il Moro il “Pan de Toni”. E Loison propone il classico Panettone di Milano, realizzato secondo la più tradizionale ricetta, e attraverso un’accurata e attenta selezione degli ingredienti con certificazione di origine controllata. La pasticceria Loison utilizza infatti per i suoi prodotti, la pregiata ed aromatica vaniglia naturale del Madagascar, presidio Slow Food, il sale marino integrale di Cervia, i canditi delle arance di Sicilia, il cedro di Diamante di Calabria, il mandarino tardivo di Ciaculli, il fico di Calabria, il chinotto di Savona, l’uvetta sultanina della Turchia e il pregiato cacao del Sud America.

Ed oltre al classico panettone produce numerose varianti: al Regal Cioccolato, al Mandarino tardivo di Ciaculli, al Marron Glacé, all’Amarena, alla Camomilla, alla Rosa Damascena e allo Sciroppo di Rose Liguri, Presidio Slow Food. Inoltre, Loison non produce solo panettoni e pandori, ma anche colombe e altri tipi di prodotti dolciari come biscotti e soprattutto la Veneziana, la focaccia dolce di origini popolari che si è arricchita di vari versioni oltre la classica, al Mandarino tardivo di Ciaculli, al Pistacchio di Bronte e all’Amarena e Cannella.

 

Loison & il packaging

L’azienda artigianale vicentina pone grande attenzione al packaging, grazie alle eleganti ed originali creazioni di Sonia Pilla, la consorte del pasticcere imprenditore.

Il tradizionale panettone di Milano si contraddistingue per un elegante packaging dedicato al Comune di Milano, con lo stemma della città meneghina che da sempre è riconosciuta la “Patria” della grande tradizione del Natale, in bella mostra, per evidenziare una storia di qualità e di riconoscibilità.

I panettoni della collezione “Frutta e Fiori” prevedono un packaging floreale con rami di rose nel pieno della loro bellezza e dettegli di frutta, foglie riprese dalle tavole botaniche disegnate a mano dal Settecento ad oggi, su un incarto dal colore avorio rosato con nastri diversi che ne contraddistinguono i diversi sapori del prodotto dolciario artigianale.

Particolarmente ricercato è il prezioso e ricercato packaging in latta in edizione limitata, da collezione, in verde assenzio per il Panettone Classico a.D. 1476, tortora per il Regal Cioccolato, rosa antico per il Mandarino. Le immagini, in rilievo tridimensionale, sono tratte da libri antichi.

Anche per la Veneziana c’è una confezione unica, firmata sempre da Sonia Design, con un incarto che propone immagini e scorci della città come le maschere del Carnevale, il leone di San Marco, le gondole in Canal Grande.

E sono state create anche shopping bag dedicate alla “posateria d’altri tempi” come mostra il video sul profilo Instagram di Loison.

 

Loison e il digitale

Non appena approda in azienda, Dario Loison stravolge la tradizionale comunicazione e le consolidate strategie di business per intraprendere l’esplorazione della rete ed afferrare le sue potenzialità. Inizia così a costruire la sua rete di business e contatti attraverso il web. Nel 1996 apre un primo sito web che gli porta le prime due vendite online: in Svezia con 400 panettoni e in Giappone presso una gelateria. Il principale strumento di comunicazione aziendale diviene l’email, soppiantando il telefono. L’utilizzo della rete e degli strumenti digitali ha anche un altro vantaggio per il pasticcere imprenditore: abbatte distanza con il cliente finale ed apre al dialogo diretto che accelera il lavoro commerciale e di marketing, grazie ai suoi feedback. L’azienda punta alla velocizzazione nelle risposte alle varie esigenze del cliente e sulla trasparenza, puntando alla fidelizzazione. Il sito infatti si arricchisce negli anni di informazioni dettagliate, cataloghi, schede tecniche dei prodotti che mettono in rilievo il processo produttivo e l’artigianalità. E le schede di degustazioni servono per effettuare ricerca e sviluppo online insieme al cliente, per migliorare costantemente l’azienda. Oltre che col cliente Loison cerca il dialogo diretto anche con gli opinion leader di settore, puntando al networking. Inoltre, sbarca su ebay e successivamente nasce lo Shop on line Loison.

Loison è presente in modo efficace ed efficiente su tutti i principali social media da Facebook a Twitter, passando per LinkedIn e Google+, fino ai social visual come Pinterest, Instagram e al canale You Tube per un sapiente ed accattivante storytelling aziendale che valorizza il brand. Inoltre l’apertura al mercato globale e all’e-commerce spiega la scelta di utilizzare per lo più la lingua inglese sui profili social dell’azienda dolciaria.

Il blog Insolito Panettone

Lo storytelling enogastronomico di Loison è davvero innovativo in quanto considera il panettone non un dolce esclusivamente natalizio ma da gustare durante tutto l’arco dell’anno, un ingrediente per impreziosire qualsiasi portata e menù. Grazie alla collaborazione con importanti chef, blogger, amici, sono nate sofisticate ricette. Crostini di panettone che vanno ad accompagnare la burrata con alici, caviale, o la zuppa di baccalà, o ancora la polvere di panettone che si va ad aggiungere al risotto allo zafferano o alla crema di riso allo zafferano con scampi marinati, o anche alla torta di cioccolato, alle cialde di caffè e al gelato al dulce de leche. E da circa un annetto il blog di Loison si è arricchito anche di video-ricette e video-interviste uploadate sul canale YouTube.

Il museo Loison

Il Loison Museum racconta 75 anni di arte pasticcera, tre generazioni che si sono susseguite in una storia che inizia da un antico forno a legna per divenire un’azienda artigianale conosciuta sui mercati internazionali. Il museo si articola in una sala espositiva e di una educational room riservata alle visite aziendali e alla didattica per le scuole e le università ed è possibile ammirare i macchinari, gli utensili dell’arte della pasticceria artigianale e documenti, cartoline, giornali, manifesti del gusto.

 Vi auguro un Dolce Natale!

 

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3 pensieri riguardo “Loison e la ricetta del web marketing del gusto

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