Giovedi scorso abbiamo iniziato questo nuovo viaggio estivo per divenire turisti innovativi, hi-tech e glamour. Dopo aver visto le soluzioni per essere in spiaggia con stile e scongiurare scottature con il costume o bikini smart, o le bolle sotto i piedi con Nakefit e le borse e gli zaini con pannelli solari per evitare di rimanere senza batteria e l’app BookYourBeach per prenotare lettino e ombrellone da smartphone, vediamo come divertirsi al mare ed in spiaggia grazie alle app, e come scegliere percorsi turistici ed attrazioni.
Con l’appuntamento di quest’oggi quindi, vediamo come diventare turisti sempre più protagonisti attivi della propria vacanza, grazie alle start up innovative, e che affidano ai social la narrazione di queste esperienze uniche che si vive e che si vuole condividere coi propri amici reali e virtuali.
MonuMeet, un’app dedicata al turismo, offre esperienze ed itinerari a basso costo e pensa anche ad esigenze specifiche.
La piattaforma, pensata da Nicolò Ferramosca, un ragazzo di Udine di 17 anni, vuole mettere in contatto guide turistiche certificate, direttori di musei, attrazioni ed i turisti che possono selezionare la città di destinazione e guardare le esperienze turistiche presenti. L’app si basa su un algoritmo di tour sharing che permette di vedere confermata la propria prenotazione in tempo reale e di essere rimborsata una quota se aumenta il numero di persone interessate alla propria scelta, in quanto diminuirebbe il prezzo. MonuMeet si è classificato al secondo posto nel bando “Spazio alle idee”, promosso da Friuli Innovazione e Unicorn Trainers Club, che ha permesso alla start up di avere uno spazio fisico all’interno dell’incubare di Friuli Innovazione.
Per i lupi di mare o per chi preferisce sognare ed essere cullato dalle onde del mare, o per chi ama gli aperitivi in barca, o nuotare nelle profondità marine insieme alla tartarughe magari, o sport d’acqua e per i più romantici una bella cena romantica a bordo, Nausdream permette di vivere il mare con esperienze esclusive e fantastiche attività a bordo di una barca, insieme a capitani certificati.
Relax, avventura, romanticismo, ma anche esperienze su misura, e si possono organizzare anche eventi a bordo, contattando direttamente Nausdream.
Sempre per quanto riguarda le barche, una sorta di Airbnb marittimo, Antlos, è una piattaforma che mette in contatto skipper professionisti con turisti. La start up veneziana che rende accessibile le vacanze in barca, abbattendo i costi e l’inesperienza in mare, è stata incubata in H-Camp, il programma dedicato a giovani talenti e startupper determinati a sviluppare la propria idea, organizzato da H-Farm.
Per prenotare un aperitivo in barca con gli amici, ma anche compleanni, eventi aziendali o una festa di laurea o gli addii al nubilato, e per rinfrescarsi con divertenti tuffi, si può optare anche per la piattaforma online Orange Sea.
La start up riminese mette in contatto chi possiede imbarcazioni a vela o a motore, con chi vuole assaporare qualche ora di relax ed invitanti aperitivi e freschi spritz e drink da sorseggiare nei magnifici tramonti estivi, in compagnia dei propri amici.
Orange Sea è stata selezionata tra più di cento progetti per essere studiata nella Silicon Valley di San Francisco, dove Gabriele Gugnelli (uno dei tre giovani fondatori, insieme a Matteo Corfiati e Matteo Ciuffoli), ha seguito corsi sull’universo delle start up con i migliori sturtupper. L’app ha esteso il suo raggio d’azione a tutta la riviera romagnola, da Fano a Ravenna, con i primi test anche a Venezia, e punta alla destagionalizzazione e all’internazionalizzazione.
Ti aspetto la settimana prossima per nuovi spunti ed app da vacanza, nel frattempo se ti è piaciuto questo articolo estivo e frizzante, condividilo con i tuoi amici:
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