C’erano una volta i pittogrammi, le incisioni su argilla ed i geroglifici, poi avvenne la scrittura e mai si sarebbe immaginato che ci fosse stato poi un futuro in cui ritornare ad immagini simboliche per sostituire le parole del vocabolario, riassumere concetti e soprattutto esprimere stati d’animo: le emoji.
Siamo passati dal disegno al segno e sembra che questa tendenza si stia invertendo ora per rendere la comunicazione sempre più accattivante, immediata, ed evocare emozioni, per incrementare le conversioni e l’engagement intorno al proprio brand, per umanizzare la propria azienda e start up.