Si acquista sempre più online, in ufficio tra una pratica e l’altra, tra una scartoffia ed un’altra, o magari comodamente seduti sul divano di casa mentre si guarda la tv, o scoprendo un prodotto pubblicizzato al pc, e in un batter d’occhio basta aprire l’e-commerce, digitare il prodotto da acquistare e con qualche click e un conto o PayPal, e nel giro di qualche giorno si ci vede recapitare, direttamente a casa o anche in ufficio, il proprio acquisto, senza neppur mettere il naso fuori dalla porta o scontrarsi con commessi che hanno avuto una pessima giornata o come mi successo ai tempi dei Mondiali di buttarti fuori perché dovevano andare a vedersi la partita della Nazionale. Ma oltre ad acquistare, si può anche vendere online, come privati, per liberarsi di vecchie cianfrusaglie, per fare spazio nell’armadio, vendere vecchi modelli di cellulare, tablet, laptop o semplicemente per arrotondare, e con eBay ora diventa ancor più facile.
eBay e il machine learning
Il brand eBay col suo logo così colorato e vivace che rappresenta bene il suo claim “Colora il tuo shopping”, per esaltare per ogni singolo utente, la propria unicità attraverso gli acquisti, esprimendo pienamente se stessi con le proprie passioni ed i propri gusti, cerca di migliorare l’esperienza d’acquisto rendendola sempre più personalizzata ed innovativa.
Con l’intelligenza artificiale e il machine learnig, gli utenti possono ricevere consigli su misura proposti ad ogni nuova visita sul sito di eBay. Ma ora il machine learning viene in aiuto anche dei venditori privati.
Cos’è il machine learning?
Il machine learning, vi si potrebbe fare un trattato e un seminario di una settimana, ma fondamentalmente indica l’apprendimento automatico del computer, delle macchine, che imparano dall’esperienza, migliorando progressivamente le proprie capacità e prestazioni nel tempo.
È una branca dell’Intelligenza Artificiale e si basa sull’idea che le macchine usano metodi matematico-computazionali, cioè sono capaci di analizzare una gran quantità di dati, adattandosi e apprendendo informazioni direttamente dai dati identificando delle regole generali, dei modelli di conoscenza che applicheranno anche in seguito e saranno in grado di prendere decisioni e di portare a termine l’obiettivo che è stato prefissato.
Ci sono diversi modi di apprendimento automatico della macchina con cui impara ed accumula dati e informazioni: supervisionato, non supervisionato e per rinforzo, ma meglio non entrare troppo nel dettaglio altrimenti ci addentriamo nell’ambito dell’ingegneria informatica, della computazione naturale e nei sistemi di reti neurali artificiali.
Il termine “machine learning” è stato coniato nel 1959 dal pioniere nel campo dell’Intelligenza Artificiale, Arthur Lee Samuel che creò un software capace di giocare a scacchi. Ma come il machine learning potrà aiutare i venditori privati?
Vendere online con eBay diventa più semplice ed efficace
I venditori privati possono usufruire di un nuovo strumento, disponibile sia in versione desktop che mobile per Android e iOS, per creare inserzioni più facilmente, ed in modo intuitivo, ma efficace: pochi semplici passaggi ed aumenteranno le possibilità di successo. Questo nuovo strumento di vendita si basa su una combinazione di machine learning, analisi predittiva e dati strutturali, e realizza in tempo reale una fotografia ed un’analisi dei prodotti in vendita su eBay ed indirizza il venditore nel creare il proprio annuncio. In parole povere, e senza troppi paroloni o inglesismi, grazie alla tecnologia, ad un sistema di analisi intelligente e dettagliato, il venditore è guidato passo dopo passo, e consigliato come se avesse a sua disposizione nello stesso momento un ingegnere, il suo commerciale di fiducia, uno specialista in seo, un fotografo esperto ed il responsabile di magazzino più efficiente sul mercato.
Questo nuovo strumento che è disponibile da ieri 11 ottobre anche in Italia, e permette in pratica ai venditori di creare inserzioni col prezzo migliore e più competitivo, con la modalità più performante, regolandosi se a prezzo fisso o all’asta, di realizzare un titolo con le parole più ricercate dagli utenti, suggerendo i trucchi per rendere le foto più accattivanti ed indicando le modalità di spedizione più convenienti.
Una novità allettante per tutti i privati che possono così, vendere in modo intuitivo ed immediato, anche attraverso l’app, liberarsi degli oggetti che non si usano più, fare affari velocemente ed avere sempre l’ultimo modello di smartphone o la possibilità di rifarsi il look ed il proprio guardaroba o acquistare l’ultimo modello di quelle scarpe tanto amate e di tendenza. Infatti, su eBay sono all’incirca 13,5 milioni di prodotti messi in vendita a livello globale ogni settimana tramite app e viene venduto uno smartphone ogni 6 secondi e ogni 40 secondi un nuovo paio di scarpe.
eBay in Italia e nel mondo
Il primissimo negozio, ancora attivo su eBay ha iniziato la sua attività nel lontano 1996, ma il sito di e-commerce è in rapida crescita e tra il 2016 ed il 2017 ha registrato un aumento pari al +144%.
Più di 5 milioni sono gli acquirenti in Italia, e oltre 35 mila i venditori professionali di cui il 67% ha esportato. Mentre nel mondo sono 170 milioni gli acquirenti attivi. Ben 391 milioni le applicazioni eBay scaricate nel mondo, disponibili in 190 paesi. E sono circa 1,1 miliardi le inserzioni provenienti da circa 200 paesi. Secondo dati interni, inoltre, eBay nel 2017, oltre 121 attività online hanno avuto fatturati superiori ad un milione di dollari, addirittura il 15% rispetto al 2014.
Conclusioni
Non solo si acquista sempre più online, ma la nuova frontiera è vendere sul web in modo immediato grazie alla tecnologia, sempre più dominante nella nostra vita quotidiana.
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